Un annetto fa nel bloggettino vecchio c'era un post dallo stesso titolo (no, il titolo era diverso) e per lo stesso argomento. Volendo potrei rimetterlo paro paro viste come poi sono andate le cose. Il titolo allude ai libri da portare in vacanza e se: Vacanza=periodo di tempo a completa dispozione per fare quello che ti pare possibilmente in riva al mare, io che sono previdente mi preparo una scelta di titoli abbastanza larga sapendo in partenza che sarà impossibile leggerli tutti. Così posso scegliere cosa mi va di leggere, una minibiblioteca personale da viaggio. Nella scelta dello scorso anno su 9 libri in lista ne ho letto 2; 1 l'ho comprato sul posto attratta fatalmente dal titolo e dalla copertina e per il resto i miei giorni sulla sabbia di Alghero li ho passati con le dispense di un concorso pinzate belle forti per non lasciarle in balia del maestrale.
Potrei quindi rimettere in valigia quasi tutti i libri dello scorso anno, ma non sia mai detto! Ne ho bella pronta un'altra, in verità ancora in allestimento, con dei titoli che mi allettano quest'anno.
So di essere molto lunatica e di scegliere "a sentimento" quello che mi va di leggere al momento. Non potrei mai leggere un libro solo perché l'ho deciso io. Anche il libro deve collaborare e sedurmi altrimenti che gusto c'é? Oppure lo devono aver deciso gli altri: tipo per studio o lavoro (?), volontariato o quant'altro. Allora niente santi.
Secondo giro in valigia allora quest'anno per:
Sonno profondo, B. Yoshimoto e L'inventore di sogni di I. McEwan recuperati dal vecchio elenco.
Invece freschi freschi da promozione, anche incoraggiata dalle incursioni in anobii ho impilato:
Paul Auster, Leviatano, Einaudi
Jonathan Franzen, Le correzioni, Einaudi
Javier Marias, Domani nella battaglia pensa a me, Einaudi
Rossana Rossanda, La ragazza del secolo scorso, Einaudi (finalmente economica)
Amos Oz, Lo stesso mare, Feltrinelli.
Anche se poi ce ne sarebbero altri trenta almeno che vorrei leggere pure.
Se vi state domandando cosa ho letto lo scorso anno in vacanza - come fareste ad andare avanti senza saperlo? - ecco i titoli dei miei "da spiaggia" 2006 in ordine di gradimento come sempre personale:
L'arte di ricucire, E. Berg
Indecision, Kunkel
Tre storie d'amore di M. V. Montalban
E' rimasto interrotto e non credo che lo riprenderò a breve: L'isola del giorno prima, U. Eco.
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